Semifreddo al cioccolato e panna di cocco è una ricetta a basso indice glicemico, senza farina, senza zucchero e senza glutine
Quando decidi di eliminare per sempre lo zucchero bianco dalla tua dieta fai un patto con te stessa basato su tanta forza di volontà e carattere. Tutto questo perché non hai scelta: o trascorri l’estate a immaginare dolci e leccornie oppure aspetti le dieci di sera per accendere il forno e iniziare le danze. Io ho optato per la seconda. Lo so: è caldissimo, il forno non lo puoi neanche nominare e, a dire la verità, non hai neppure voglia di sporcare diverse ciotole per poi metterti a sistemare – di nuovo. Ma riesci ad immaginare cosa si prova ad affogare il tuo cucchiaino in un dessert freddo e bellissimo come questo? E sentire poi il boccone dolce che si scioglie nella tua bocca? Senti tutto l’aroma del cioccolato fondente, la morbidezza rassicurante del ghee e il sapore delicato della panna di cocco e della vaniglia. Luca trascura l’aspetto estetico in favore di un giudizio basato solo sulle sue papille gustative, mentre io prendo il mio semifreddo, lo guardo e lo ammiro per un po’ e poi lo degusto lentamente, sentendomi fiera e contenta del duro lavoro speso per realizzarlo. Per non parlare della sensazione di benessere generale che provo mangiando qualcosa che appare così peccaminoso sapendo che, in realtà, mi faccio un gran bene!
Ma la mia contentezza arriva anche dalla consapevolezza che mi posso concedere anche un bis o un tris, persino negli orari strani come per colazione o prima di andare a letto. Piccole soddisfazioni estive.
Questo semifreddo al cioccolato è una combinazione di due delle mie ricette preferite: quella del pan di spagna alle mandorle e cioccolato e quella del semifreddo – tartufo al cioccolato. La panna di cocco è una decorazione aggiunta per quest’occasione e mi “serve” per rendere il sapore del cioccolato ancora più armonioso.

Ingredienti
Ingredienti (per 10 mini semifreddi)
- 4 uova
- 100 g cioccolato fondente con minimo il 70% di cacao
- 40 g xilitolo di betulla
- ½ baccello di vaniglia, i semi
- 1 pizzico sale marino integrale fino
- 50 g farina di mandorle
- 125 g ghee, burro chiarificato
- 200 ml panna di cocco
Per decorare:
- q.b. cioccolato fondente con minimo il 70% di cacao, io ho usato le fave di cacao crude
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Dividi i gialli dai bianchi.
- Sciogli il cioccolato a bagnomaria.
- Monta tutti i bianchi con l’aggiunta di 10g xilitolo.
- Se vuoi pastorizzare i bianchi: metti i bianchi montati con lo xilitolo in una ciotola e lascialo pastorizzare sopra un pentolino d’acqua bollente (a bagnomaria) stando attenta che la temperatura delle uova non superi 60°C.
- Monta i gialli con il restante xilitolo finché non ottieni una massa chiara e spumosa.
- *Se vuoi pastorizzare i gialli, ripeti l’operazione come per i bianchi.
- Ora, dividi i gialli montati in due ciotole: nella prima, aggiungi la metà del cioccolato fuso, la farina di mandorle, il sale e la vaniglia e mescola bene, avrai ottenuto l'impasto base.
- Nella seconda ciotola, aggiungi ai gialli il ghee a temperatura ambiente e amalgama bene. Ora aggiungi la restante parte del cioccolato fuso e la vaniglia. Mescola bene per ottenere la mousse di cioccolato.
- Dividi i bianchi nelle due ciotole e unisci mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
- Inserisci in uno stampo da muffin dei pirottini di carta e riempili fino a metà con l'impasto base. Inforna a 175°C per c. 10-15 minuti.
- Lascia raffreddare, finisci di riempire i pirottini con la mousse al cioccolato e lascia raffreddare nel frigorifero per una decina di minuti.
- Decora con la panna di cocco e le scaglie di cioccolato e servi. Conserva nel frigorifero.
Nutrition
Le possibili variazioni di ingredienti:
- Le mandorle possono essere sostituite con altra frutta secca a piacere.
- Il ghee può essere sostituito con l’olio extravergine di cocco.
- La panna di cocco può essere sostituita con la panna a base di latte biologico, sempre se lo tolleri bene.
- Lo xilitolo può essere sostituito con lo zucchero di cocco oppure con lo zucchero integrale di canna (solo se non hai problemi di glicemia).
In diverse situazioni mi è stato chiesto come pastorizzare le uova, visto che questa ricetta contiene le uova crude. Io non pastorizzo le uova perché le acquisto biologiche al supermercato (una volta ogni tanto acquistare qualcosa al supermercato è più sicuro che acquistarlo dal contadino). Il rischio di salmonella è quasi inesistente se il guscio delle uova è pulito (cosa più facile acquistando, appunto, le uova biologiche al supermercato). Io ho mangiato le uova crude in diverse ricette per tutta l’infanzia ed anche da adulta, senza mai aver avuto problemi. Da piccola usavamo le uova delle galline di mia nonna e persino in quel caso posso dire di essere sopravvissuta.
L’indice glicemico di tutti gli ingredienti presenti in questa ricetta è inferiore a 35 punti.
Ciao Ivi, ho ricevuto l’altro giorno nella tua newsletter questa ricetta e non vedevo l’ora di provarla… beh fatta oggi pomeriggio… ed è buonissima! Pensa che non sono nemmeno riuscita a montare la panna di cocco che i miei uomini se li sono spazzolati quasi tutti (mio figlio di 5 anni ne ha mangiati tre). Grazie!
Ciao Alessandra, mi fa piacere che vi piace, anche da noi è una HIT Prego! :-)
Ciao Ivy!
Ma la panna di cocco si riesce a “montare”?
No Paola, no, perchè ha una tutt’altra struttura. Importante è però usare una crema (latte di cocco) grasso e non diluito e così otterrai una gustosa e simil variante della panna senza latticini ;-)
Altra richiesta, al posto del Ghee posso utilizzare burro di cocco?
Non saprei, non l’ho mai provato. Prova!
Ciao IVI ma la panna di cocco e’ facile da montare?io non riesco a tenerla su…rimane piuttosto liquida…e dentro vi ho messo dello xilitolo…hai suggerimenti?
Devi usare solo la parte grassa di una confezione del latte di cocco (che contiene almeno 60% di grassi) e poi “montarla” nel senso che la fai lisciare con il mixer, ma non aspettarti che sia comel la panna di latte. E poi la devi tenere nel frigo ;-)
Ciao Eleonora, Mariella ha ragione. Ghee non scade mai se conservato bene. A presto!
Ciao Ivy! Innanzitutto complimenti per il blog, e le mille ricette utilissime per chi ha problemi di salute e non. Mi sono riproposta di provarle tutte, pian piano! ^^
Detto ciò, una domanda: ho aperto una confezione di ghee qualche mese fa e da allora sta in frigo, non toccato. Leggevo online che in teoria non ha una scadenza, ma secondo te è ancora usabile? Grazie mille, e scusa il disturbo, ma non ho mai utilizzato nulla di simile prima e non vorrei fare danni
Ciao .mi permetto di rispondere ?.. Il Ghee si conserva perfettamente per lunghissimo tempo e non è necessario tenerlo in frigo. Bisogna chiuderlo molto bene e tenerlo nella dispensa, lontano dalla luce. Ogni volta che se ne prende un po’, bisogna utilizzare sempre un cucchiaino perfettamente pulito e mai umido o bagnato. Io faccio così e non ho problemi.ciao. Mariella