Piadina Senza Glutine e Senza Lievito (Vegan) e una Ricetta per Piadina Senza Glutine, Senza Strutto e Senza Lievito, Indice Glicemico Basso, Senza Zucchero
Amo la Romagna. E non solo perché una parte della mia famiglia vive lì, ma anche perché alla Romagna appartengono i ricordi dei miei anni’20: le feste in spiaggia, in discoteca, le prime bevande alcoliche da grandi e gli weekend al mare, un obbligo a partire dall’ultima settimana di maggio, se sei studentessa giovane a Bologna.
La piadina romagnola è stata una compagna fedele di tutti miei finali delle serate in riviera. Quando, esausti, dopo ore e ore di ballate nelle discoteche o sulla spiaggia, mi toglievo finalmente i tacchi, ero obbligatorio per tutti noi fermarsi dal “piadinaro”.
E veramente vergognoso, per tutti questi motivi citati prima, che mi sia cimentata solo ora ad elaborare una versione della piadina degna di questo nome, ma è meglio tardi che mai. La piadina romagnola doc (e tutte le romagnole in lettura – abbiate pazienza per la mia versione) è fatta con lo strutto (grasso di maiale, una materia prima facilmente reperibile e largamente utilizzato dalle azdore romagnole), farina di tipo 00, bicarbonato di sodio e acqua. E poi tanto olio di gomito e una piastra bollente di terracotta, riscaldata dal fuoco a legna.

Ingredienti
- 250 g farina di grano saraceno, puoi usare anche solo la farina di grano saraceno, raddoppiando la quantità
- 250 g farina di quinoa integrale
- 50 g olio extravergine di oliva
- 200 ml acqua, tiepida, inizia da 150ml e poi versa dell'altra acqua
- q.b. sale marino integrale fino
- 1 cucchiaino bicarbonato di sodio
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Impasta tutti gli ingredienti con la mano.
- Aggiungi prima 150ml dell'acqua e poi aggiungi altri 25 e poi altri 10-25ml.
- Continua a lavorare l’impasto finché non ottieni una massa compatta.
- Con la mano, stendi in forma di un grande rotolo e poi ritaglia in 10 pezzi uguali.
- Lascia riposare per circa 30 minuti.
- Ora, stendi con le mani in forme rotonde ognuno di questi pezzi e poi, ancora con un mattarello.
- Riscalda una padella antiaderente (quella da crepes) e cuoci per un paio di minuti da uno e poi dall’altro lato. Farcisci a piacere!
Nutrition
Piadina (o piada) viene utilizzata al posto del pane in diverse versioni: come crescione (un calzone fatto di pasta di piada e ripieno) e può essere anche realizzata con il latte (in alcuni casi anche il vino bianco) e al posto dello strutto con l’olio extravergine di oliva. La cosa curiosa è che la vera piadina (almeno nella versione “vera” che piace più a me) è quella cicciottella. Infatti, nel ravennate e attorno a cesena arrivando fino alla montagna la piadina è così. Invece, la piada sottile è quella tipicamente riminese.
Dunque, dopo questo breve excursus nella storia della piadina, un paio di settimane fa, mi era venuta l’idea su come realizzare una versione di tortiglie senza uova in versione salata – ovvero queste piadine, da poter mangiare con alimenti salati. Inoltre, volevo una ricetta a basso indice glicemico ed anche senza glutine.
Come anche nella ricetta tradizionale, non esiste una vera proporzione del grasso o olio rispetto alla quantità di farina utilizzata per la realizzazione della piadina. La ricetta tradizionale richiede da 300 a 100g di strutto per ogni kg di farina. Io ho adoperato una variante di mezzo che per me ha funzionato: Ho usato 100g di olio extravergine per 1kg di farina.
Le piadine senza glutine realizzate secondo la mia ricetta le puoi anche congelare o conservare in frigorifero per un paio di giorni. Basterà solo riscaldarle velocemente su una piastra, idealmente, quella larga adatta a fare le crepes. Se le forme rotonde della piadina, quando stendi la pasta, non ti vengono subito, non ti preoccupare. Importante è che siano gustose, e con il tempo e la pratica imparerai anche a farle diventare di dimensioni perfette.
Vorrei anche dirti che, oltre a questa versione di piadina senza glutine, ho fatto anche la variante della piadina (sempre a basso indice glicemico) con la farina di orzo integrale. Il gusto è sicuramente più simile alla piadina tradizionale e più neutro. Tuttavia, per una variante senza glutine, questa piadina è davvero ottima.
Come vedi, ha anche fatto le “bolle” nell’impasto e i bordi, insomma, sì…sono il meglio che sono riuscita a fare ;-). Se vuoi, puoi anche stenderle più sottile, dipende dai gusti.
Ho preparato questa piadina con l’aggiunta di un po di farina di riso: ottima!!!!
Grazie del suggerimento :-) Sono felice per te!
Complimenti! Una ricetta perfetta per buttare via tempo e denaro. Pasta quasi impossibile da tirare e anche da cucinare perché priva di elasticità (molto prevedibile vista l’assenza di glutine). La ricetta così com’è scritta non va proprio.
Ciao Marco, per te ci sono piadine da super (anche bio) o ricette con glutine. A me viene e sono felice così :-)
Ciao ho una bimba allergica al glutine vorrei fare dei ravioli con la farina Quinoa biologica ma il problema ho impastato con l`acqua e lasciata riposare ma il piu` bello non riesco a stendere la sfoglia mi puoi dare un consiglio sono molto nervosa perche` una bimba di 6 anni vuole i ravioli e non riesco a farli ,mi potete dare un consiglio ,ve ne saro` molto grata anche da parte di Sofiè rispondetemi al più presto vorrei accotentarla e cambiando un po il suo ricettario e`una bimba molto delicata e vorrei renderle un piatto piu` allegro e agreeable
,grazie di cuore .un abbraccio Giovanna
Ciao, segui la ricetta della pasta fresca (fatta con farina di ceci) senza glutine qui: https://www.dolcesenzazucchero.com/lasagne-senza-glutine-e-senza-farina-con-indice-glicemico-basso/
io ho preparato le lasagne, ma uso questo impasto per tutte le paste fresche. Hanno lo stesso sapore della pasta tradizionale, a presto!
piadina vegan con lo strutto????????????
Dove vedi lo strutto?
Buongiorno!
Ho appena letto la ricetta e sembra fantastica! La proverò di sicuro in questi giorni!
Ottimo che è senza glutine e senza lievito!
Ma volevo sapere se c’è un errore di battitura nell’elenco degli ingredienti poiché è riportato per due volte i 500 g di farina dio grano saraceno e quinoa. Quindi sono previsti 500 g o 1 kg di farine?
Grazie!
Buone, però bisognerebbe evitare quelle striature di carbone…non sono salutari
Tu falle come piacciono a te! A presto
Grazie mille bellissimo questo blog
A te e benvenuta! :-)
Ciao Ivy! E’ un piacere conoscere il tuo bellissimo sito…l’ho scoperto per caso, cercando delle ricette con la stevia! E ho trovato un mondo di ricette fantastiche, di cui condivido moltissimo i salutari principi…pertanto ti ho aggiunta subito al mio blogroll ;)
Da romagnola doc devo dire che mi piace tantissimo questa tua piada, bella alta e rustica…anche io a volte mi cimento col senza glutine, l’ultima volta ho miscelato insieme grano saraceno, quinoa e farina di riso…e anche io uso solo olio evo per le mie piadine, molto più sano e rispettoso dei nostri amici animali!
Che dire, complimentissimi e a presto!
Che bello ricevere un complimento dalla romagnola doc :-). Sì, è davvero buona devo dire, ed anche quella fatta con la farina di orzo integrale è super! Grazie grazie e benvenuta! :-)
mi piace molto, soprattutto perchè non c’è nè lievito, nè glutine.grazie
Di nulla! :-)
belle, le proverò sicuramente. Anche perchè son sempre alla ricerca di qualcosa che sostituisca il pane. Tempo fa le avevo provate con grano saraceno e farina di riso ed erano venute abbastanza bene. L’unca cosa che ho notato, almeno nelle mie, è che non si possono arrotolare o piegare come quelle con il glutine. Per cui si possono solo tagliare a metà e sovrapporre, oppure a volte le ho fatte più piccine e le ho messe una sopra l’altra. Grazie Ivy per le tue idee, buona giornata :)
Sì, hai ragione! Quelle senza glutine non sono elastiche. Ma vorrei provare ad aggiungere qualcosa per renderle più simili alle crepes. Nella versione delle piadine indiane chiamate naam, uso la stessa quantità di latte di cocco per la stessa quantità di farina di mandorle o altra farina senza glutine. Sono buonissime e più morbidose.
Da romagnola doc ti posso dire….bravissima! Si vede che sei esperta di piadina come se fossi cresciuta in Romagna!
Hehe, a forza di mangiarne tante :-)))) Grazie!