
Pane Morbido Senza Glutine e Senza Farine (Pane di Luca)
C’è una cosa che proprio non riesco a fare: stare dentro le righe. Hai presente a scuola quando potevamo già scegliere i quaderni (a righe, quadretti o fogli bianchi?): io li sceglievo sempre bianchi. Così avevo lo spazio bianco ed ero libera di crearlo come più mi piaceva. I temi della libertà e della felicità mi appartengono da quando ho conoscenza di me stessa (Luca dice che io sono una visionaria e che vedo “righe” in molte situazioni sociali).
Ecco perché amo stare in cucina e creare. Perché mi sento libera. Inventare sempre ricette nuove è come avere a disposizione mille colori e usarli in modo giusto per trovare l’armonia adatta. Se tu potessi osservarmi con la telecamera nascosta per una settimana ti accorgeresti che l’80% della mia giornata ruota attorno al cibo. E il resto è ricerca e studio – del cibo. Seguo l’istinto e il palato e mi rende incredibilmente felice riuscirci.
Il Pane Morbido Senza Glutine e Senza Farine (Pane di Luca) è un pane a bassissimo indice glicemico e pochi carboidrati, ideale per la colazione
Durante un recente viaggio in aereo, ho speso il mio tempo (invece che dormire) a leggere un libro che si chiama “Wheat Belly” (in Italia è stato tradotto come Dieta del Grano Zero) del cardiologo americano Dr. William Davis. Circolano molte ricette su Pinterest e altri social associate a questo nome ma, proprio perché è così famoso, finora non mi ero decisa a leggere il suo libro.
Poi, un giorno di questi, ho trovato il blog di una ragazza diabetica di tipo 1, che raccontava di aver avuto ottimi risultati con la gestione della sua glicemia evitando il glutine e adottando la dieta paleo autoimmune (una dieta che prevede l’eliminazione per almeno sei mesi di alimenti potenzialmente allergeni, soprattutto il glutine, i latticini e i legumi, lavorando con la nutrizione sulla cura della flora intestinale), come abbiamo fatto noi. Menzionava il fatto che questo libro, appunto, le aveva letteralmente cambiato la vita e così mi sono buttata nella lettura.
Ho imparato tante cose su come nel mondo industriale viene trattato il grano (molto impressionante il fatto che le varietà del grano creato dall’uomo sono completamente e totalmente incapaci di sopravvivere nella natura senza continuo intervento umano a base di nutrizione ricca di pesticidi). Ma la cosa più sorprendente è un numero di studi che evidenziano come il cibo industriale che mangiamo sia strettamente e pericolosamente legato ad una delle intolleranze che cresce come i funghi: la celiachia.
Fresca dall’aver letto il suo libro ho preso anche i suoi due ricettari, di cui ho realizzato questa ricetta del pane morbido senza glutine per la colazione di Luca. E’ un “classico” della ricetta che gira sul web (chiamato anche pane paleo) che avevo adottato nella nostra cucina come variante per la colazione (Luca ha una fissa sul pane ultimamente e per non fargli finire metà delle mie focacce al farro integrale gli invento sempre alternative). La trovo ideale per quando si ha fretta (la mattina, per lui, appunto) perché, essendo molto proteico, si presta ad essere semplicemente tostato e spalmato anche solo con il ghee e accompagnato con un veloce e mini frullato verde di spinaci e limoni.
La ricetta qui presente ha funzionato per noi ed io l’ho preparata in uno stampo da plumcake/pane classico. Otterrai circa 12-16 fette di questo pane che puoi porzionare durante la settimana (considera solo che, visto che contiene cinque uova, se lo mangia una singola persona come nel nostro caso, deve regolarsi con l’assunzione di altre uova durante la settimana), lo puoi anche congelare comodamente e successivamente tostare abbassando in tal modo ancora di più il suo indice glicemico.

Ingredienti
Per c.14 fette:
- 25 g di farina di cocco
- 25 g di semi di psillio
- 60 g semi di lino
- 250 g farina di mandorle integrali
- sale marino integrale fino
- 5 g bicarbonato di sodio
- 5 uova
- 1 aceto di mele
- 50 ml acqua
- 50 ml olio extravergine di oliva
Istruzioni
- 1. Dividi le uova.
- 2. Monta i bianchi e lasciali da parte, per un attimo.
- 3. Accendi il forno a 180°C (statico) e ricopri uno stampo da plumcake/pane con la carta da forno.
- 4. Unisci in un contenitore: farina di cocco, semi di psillio, semi di lino, sale, farina di mandorle, bicarbonato di sodio. Amalgama tutti gli ingredienti.
- 5. In un bicchiere (o altro contenitore) versa l'olio, l'acqua e l'aceto.
- 6. Unisci i due composti: secco e umido. Aggiungi i tuorli e infine, incorpora i bianchi.
- 7. Versa nello stampo e cuoci per 40 minuti. *dopo 30' minuti, preleva il pane dalla teglia e finisci di cuocere direttamente sulla griglia del forno.
Nutrition
Mi piace fare il pane in casa e voluto provare un pane diverso da alternare al pane “normale” (che devo essere onesta resta per me il top) fatto con le farine… ho trovato abbastanza complessa però l’esecuzione, mi ci sono voluti parecchi tentativi per far uscire qualcosa di ben fatto. Io anche ho usato i semi di lino invece di quelli di psillo. É un’alternativa interessante.
Al posto dei semi di Psillio posso usare la cuticola di Psillio? Grazie!!
Vorrei sapere quante calorie contiene
Vorrei sapere quante calorie contiene questo pane
Ciao al posto di aceto si po usare il succo di limone?
Certo! Puoi usare anche il cremor tartaro – che trovi da acquistare in farmacia!
Salve, vorrei provare questa ricetta. Chiedo scusa, ma 1 di aceto cosa vuol dire , 1 cucchiaio? Grazie
Ciao Yuliya, 1 cucchiaio giusto, scusa!
Ciao Ivy, vorrei fare questo pane ma sono allergica alle mandorle, che farina posso usare? Io sono hascimoto e purtroppo anche abbastanza allergica. Infatti tante ricette che mi interessano hanno farina di mandorle. Grazie mille in anticipo. Elena
Ciao Elena! Per questo pane puoi usare al posto della farina di mandorle solo un’altra “farina” a base di frutta secca oleosa o semi. Per esempio, potresti usare la farina ottenuta di semi di girasole. Prova a sostituire la farina di mandorle con la farina di semi di girasole anche nelle altre ricette. Fammi sapere! Ivy
L’ho fatto ieri! Buonissimo! davvero equilibrato. Continuerei a mangiarlo 😰
Stamattina ne ho mangiato due fette con una marmellata fatta in casa da un’amica.
Adesso basta però, ho seguito il tuo consiglio, tagliato a fettine e poi congelato. Altrimenti me lo sarei fatto fuori davvero tutto.
:-D sei troppo forte! Sì, quando trovi un pane che finalmente puoi mangiare, allora non finiresti più. Sono con te, amica :-)
L’ho preparato ieri sera: davvero buonissimo, quanto ne posso mangiare nell’ambito di una alimentazione che mira a perdere peso? Altra domanda: dalle tue foto ho dedotto che i semi sono tritati e non interi, è così? Perché i miei sono più evidenti
Ciao Roberta, puoi mangiare fino a due fette al giorno se il tuo obiettivo è solo perdere peso. Magari una fetta a colazione ed una cena (a cena tostato). No, i semi di lino erano interi ;-)
ho fatto oggi questo pane, è meraviglioso! sta bene con l’insalata, con le cose dolci, da solo, ha un gusto fantastico ed è equilibrato come carboidrati-proteine, cioè il mio sogno… poi mi hai incuriosito così ho letto tutto il libro la dieta zero grano e l’ho trovato molto interessante, quindi grazie grazie grazie cara ivy!
Sì, il libro è una illuminazione! Sono felice che ti sei trovata bene, buona giornata!
Grazie mille per questa ricetta. Faccio questo pane tutte le settimane e mi trovo benissimo. Una domanda :il lino non supera il punto di fumo ?
Simone
Intendi l’olio oppure la farina? Il punto di fumo si riferisce all’olio. La farina puoi usare fino a c. 180°C. Buona giornata!
ciao Ivy, posso usare la chia al posto dei semi di psillio?
grazie
Si certo che si!
Ciao Ivy, grazie per questa ricetta! l’ho seguita abbastanza alla lettera (niente farina di riso e semi psillo, sostituiti con farina di mandorle e semi di lino) ed é stata molto apprezzata da tutta la famiglia, ora “colazioniamo” con questo pane proteico, burro e composta di frutta fatta in casa :) Solo una domanda, unica nota dolente, il pane ha un odore sgradevole, odora quasi di pesce :( é normale o sbaglio io qualcosa? Suggerimenti? Grazie in anticipo! Adriana
Questo e’ strano che sa di pesce! Non e’ che avevi messo troppo aceto? Che aceto hai usato? E poi bada di non mischiare aceto e bicarbonato ( unisci prima tutti i secchi e separatamente tutti gli umidi ).
Ciao Ivy, grazie per la risposta! Guarda, la ricetta l’ho seguita quasi alla lettera, solo niente farina di cocco e semi psillo, sostituiti con farina di mandorle e semi di lino..e i semi di lino li ho messi interi..son ormai 5 volte che faccio questo pane, buonissimo, ma sempre con quell’odore sgradevole..metto un cucchiaio di aceto di mele biologico italiano, mischiato negli ingredienti umidi..provo ad omettere l’aceto? Grazie in anticipo! :) Adriana
Prova la prossima volta senza aceto e vediamo 😉
Ciao Ivy, ho provato senza aceto ma purtroppo l’odore rimane.. suggerimenti? forse il tipo di farina di mandorle? se non puoi darmi la marca, puoi forse dirmi dove la compri? Grazie in anticipo :) Adriana
Adriana, forse sono i semi di lino che sono un po’ rancidi?
Sì, sto pensando anche io che può trattarsi di semi di lino…Hai verificato? prova ad assaggiare la farina a crudo
Cara Ivy, ho provato senza aceto ma l’odore purtroppo rimane..suggerimenti?..forse la marca della farina di mandorle? se non puoi darmi quella che usi tu, almeno dove la compri? :) Grazie in anticipo, Adriana
Interessante ma mi piacerebbe conoscere il risultato ottenuto da chi non ha usato le uova. Grazie per la condivisione!!!
Ciao Patrizia, sì dovresti essere esperta per sentire l’impasto che deve essere idratato e che leghi allo stesso momento. Altrimenti, attendi la ricetta “sicura” :-), un abbraccio!
Ciao Ivy, chiedo anch’io con quale farina potrei sostituire quella di cocco di cui non mi piace molto il sapore
Grazie e complimenti
Con quella di mandorle va benissimo!
Ciao yvi,come potrei sostituire la farina di mandorle? Sono intollerante..
Con l’altra farina senza glutine come la farina di semi di girasole
Ciao Ivy,
Grazie per aver condiviso sul blog la ricetta del pane di Luca.
Mi piacerebbe preparalo anche subito, ma come potrei sostituire le uova in questa ricetta?
A presto…
Ciao Paola, come vedi le uova sono tante e non suggerisco di sostituirli perchè…non so come sarebbe venuto! Le uova servono per tenere insieme l’impasto (oltre ad aggiungere le proteine complete). Se vuoi tentare (e non sprecare ingredienti costosi) prova a testare con una piccolissima dose (tipo un muffin) aggiungendo per ogni uovo la miscela di semi di lino e acqua. Vedi qui le dosi esatte: https://www.dolcesenzazucchero.com/come-sostituire-le-uova-con-ingredienti-naturali-guida-completa/
Ciao anch’io in Bulgaria non riesco a trovare i semi di pidilliocon cosa potrei sostiturli? Grazie mille
Ciao cara, io l’ho fatto questa settimana senza semi di psilio e devo dire che è venuto perfetto! puoi farne a meno.
Grazie Chiara per aver condiviso la tua “prova”. Ancora meglio!
Ciao Deborah, usa i semi di lino al loro posto. Buona serata!
ciao ivy ma luca tuo figlio che gruppo ha del sangue?io seguo la dieta gruppi sanguigni e mi interessa verificare le tue ricette con i gruppi sanguigni,io sono del gruppo B
Ciao! Luca non è mio figlio :-D ma mio marito anche se c’è poca differenza a volte :-D. Noi siamo tutti e due del gruppo O positivo. Buona serata! Ivy
Ciao, rifarò sicuramente questa ricetta ma, prima volevo chiederti come mai i semi vengono messi interi nell’impasto. So che se i semi ( ad esempio quelli di di lino) non vengono macinati prima dell’utilizzo tutte le loro proprietà non vengono assorbite dall’intestino.
È meglio macinarli?
Ciao Chiara ottima osservazione! Tuttavia, quando li utilizzo nell’impasto che contiene l’acqua, i semi si espandono e creano il gel che serve per tenere il nostro pane unito e nell’intestino arrivano non crudi ma cotti. Quindi, per rispondere alla tua domanda, ti dico che non è necessario macinarli prima. :-)
Salve! Mi interessa molto questa ricetta. E grazie per il racconto che la accompagna, le da un sapore speciale! Con cosa potrei sostituire i semi di psillio? So che è noioso chiederlo (e rispondere!) ma sono molto costosi ed al momento non saprei neanche dove e come reperirli nei dintorni. Grazie mille :)
Ciao Maria, puoi sostituire i semi di psillio con i semi di lino o di chia. Buona giornata!