Muffin Senza Uova con Cocco e Quinoa è una ricetta Senza Glutine, senza uova nè latticini facilmente preparata con mele al posto delle banane e con altre farine senza glutine a basso indice glicemico + Come avere atteggiamento positivo quando stai male
Ora sono quasi convinta che è più semplice essere infelici quando va tutto a rottoli. Voglio dire, quando l’evidenza fisica è talmente reale che ti è quasi impossibile trovare un barlume di ottimismo. Ma quando hai un matrimonio con l’uomo della tua vita, quando fai il lavoro per cui hai fatto scelte consapevoli e coraggiose e che ti regala gioia e libertà e quando la casa in cui vivi rispecchia la tua personalità, quando ti senti serena e piena di entusiasmo allora non capisci perché ci sono certe mattine in cui ti svegli arrabbiata e piena di rancore. Sei lì, a fare la doccia appena sveglia, e credi che c’è qualcosa di profondamente sbagliato in te, a provare una rabbia verso qualcosa o verso qualcuno che non sai neanche definire. Come se fossi in qualche modo incapace di felicità, intrappolata in groviglio di pensieri e sensazioni e che nessuna porta alla liberazione e alla soluzione veloce, che tanto desideri. So che cosa mi dirai: si tratta di qualcosa di profondamente represso e mai manifestato che ti chiede di uscire allo scoperto e posso essere felice (hei, un barlume di positività!) che ne sono almeno consapevole. E’ almeno qualcosa, da cui partire.
Molte malattie, soprattutto croniche ed autoimmuni, come credo io, in realtà sono l’espressione di una qualche emozione repressa ed ignorata. Voglio pertanto credere che posso aiutarmi ad elaborare questa rabbia, ancora incompresa, e infelicità che mi blocca, piuttosto che buttarla nei meandri ancora più profondi. Riconoscere di non essere felice è il primo passo, per poter realmente affrontare qualsiasi problema. Ed è molto probabile che mi sto incoraggiando (da sola) a portare alla superficie le emozioni difficili e a rendermene conto. Anche questo voglio vedere come una possibile strada di guarigione dalla mia condizione di salute. Non per caso sento un nodo alla gola in questi momenti, come se avessi delle cose non dette, da finire di raccontare, come se avessi bisogno di essere ascoltata e approvata.
Nelle altre situazioni simili, mi sono aiutata, con la meditazione. Credo che esiste una profonda connessione tra l’Universo e ognuno di noi e questa consapevolezza di non essere sola, di essere collegata con la fonte di eterna saggezza e capacità di risolvere ogni cosa, mi rende un po’ più paziente e arrendevole verso la mia condizione. Mi aiuta a rilassarmi nella mia attuale situazione e ad attendere che questa cosa si manifesti appieno, che si sfoghi per liberarmene una volta per tutte, arricchita da un nuovo e importante insegnamento su me stessa e la vita. Cerco di vedere aspetti positivi di questa scomoda posizione e penso che tra qualche tempo ne sarò orgogliosa di me stessa ad aver avuto il coraggio di affrontarla. Confesso che l’ottimismo è sempre una questione di scelta.
C’è un rito, della tradizione ayurvedica, che amo molto e che mi aiuta nei momenti come questi. le mattine, ancora nel letto, apro i palmi delle mie mani come se tenessi un liquido prezioso, e me li guardo, ringraziando l’Universo ad avere tutto il potere di saggezza, abbondanza e felicità. Come le Upanishad (l’antico testo vedico), insegnano:
Semina un pensiero e raccoglierai un’azione,
semina un’azione e raccoglierai un’abitudine,
semina un’abitudine e raccoglierai un carattere,
semina un carattere e raccoglierai un destino.
Tu cosa ne pensi? Credi che il nostro destino è nelle nostre mani?
Ingredienti
- 200 g farina di quinoa integrale, o altra farina senza glutine
- 100 g cocco essiccato (grattugiato)
- 2 banane, mature, in alternativa usa delle mele grattugiate fine
- 80 g xilitolo di betulla
- 60 ml olio extravergine di oliva
- 220 ml panna di cocco, o di acqua
- ½ cucchiaino bicarbonato di sodio
- 3 cucchiai aceto di mele
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Schiaccia la banana con una forchetta e lascia da parte.
- Unisci tutti gli ingredienti secchi: farina di quinoa, cocco grattugiato, lo xilitolo ed il bicarbonato in una ciotola ed amalgama girando gli ingredienti con una frusta.
- In un altro contenitore, versa olio, aceto di mele e panna di cocco.
- Ora, procedi così: nell’impasto dei secchi inizia a versare gli ingredienti umidi, girando lentamente, finché il tutto non si sia amalgamato. Infine, aggiungi le banane schiacciate.
- Riempi i pirottini quasi fino ad orlo (non cresceranno molto questi muffin ) e cuoci a 175°C per 30 minuti circa ovvero finché uno stuzzicadenti ne esce dall’impasto completamente asciutto.
Nutrition
Il cibo che preparo in questi giorno ha lo stesso obiettivo: aiutarmi a sfiammare la mia tiroide, con l’approccio della dieta paleo autoimmune. In questi muffin senza uova (i dolci mi danno sempre una sensazione di sollievo e conforto) ho evitato la frutta secca oleosa e le uova, come ingredienti potenzialmente infiammatori (come in questa ricetta). Non sto dicendo che non mi piacciono e che ne sono intollerante, ma voglio potenziare l’effetto liberatorio delle mie emozioni con cibo più neutro possibile. Puoi sostituire le banane con le mele, per un minor impatto glicemico: io avevo vogli di tropici, con i 4°C che c’erano nella mia città in questi giorni ed avevo inoltre una scorta di banane mature pronte ad essere consumate. Ma tu usa tranquillamente la purea di mele (ottenuta grattugiando le mele). Con il fatto che non ci sono le uova, i muffin non cresceranno molto pertanto non c’è bisogno che tu rispetti la solita regola che chiede di riempire i pirottini di 2/3. Ma i muffin avranno comunque l’impasto soffice ed aeroso grazie alla combinazione di bicarbonato e aceto. L’aceto, come sempre, puoi sostituire con il succo di limone, lo xilitolo con lo zucchero di cocco (persino zucchero muscovado) e la farina con altre farine idealmente senza glutine a basso indice glicemico (come per esempio, la farina di grano saraceno o la farina di teff).
Quante mele al posto delle banane? (non posso mangiare banane)
Ciao Ivy, li ho fatti con la farina di grano saraceno,sono venuti bene ma, a parer mio, 3 cucchiai di aceto di mele sono troppi si sente tantissimo. La prossima volta proverò con il limone oppure dimezzerò la quantità di aceto. Comunque bella ricetta, veloce e facile!
Ciao Claudia, ottima idea quella del limone! Grazie :-)
Che spanciata di muffin!!! Sono buonissimi Ivy, grazie mille per questa ricetta!
Io sono allergica a così tante cose che ho quasi il dubbio di non essere di questo pianeta… :D Però in questa ricetta non c’è nulla che mi faccia male e l’ho seguita quindi alla lettera, eccezion fatta per lo xilitolo, sostituito con lo zucchero di canna.
Ho riempito poco i pirottini, potevo farli più alti, ma sono venuti abbastanza carini lo stesso. Ecco una foto! Ormai foto-ricordo… ;)
ma sono troppo carini! Hai fatto bene a sostituire lo zucchero, vengono benissimo! Non hai idea di come sono contenta che ti sono piaciuti! Un abbraccio :-)
Ho fatto quella foto proprio pensando di pubblicarla qui e darti soddisfazione per la tua fantastica ricetta, perchè intuisco che c’è tanto lavoro dietro ad ognuna di queste bellissime cose che pubblichi. ^_^
Oltretutto io non ho nemmeno un forno vero e proprio, ma uso la modalità forno del mio forno a microonde (che non è proprio la stessa cosa), e vengono bene lo stesso! :)
Un abbraccio!
Bea
Ciao Ivy, come posso fare la farina di quinoa in casa eliminando comunque le saponine? Grazie
Se hai un macinino da cereali o anche con un macinacaffè. Per eliminare le saponine, risciacqua la quinoa cruda sotto acqua corrente per qualche minuto oppure lascia in ammollo per 2-3h (e poi butta via l’acqua)
ciao! lo xilitolo non lascia nessun retrogusto?
complimenti per il blog :) :)
No, nessuno!
SI PUO SOSTITUIRE LA FARINA DI QUINOA CON LA FARINA DI SEMI DI CANAPA?
No, farina di semi di canapa è antipatica. Tio verrà fuori una roba immangabile (fidati, ci ho provato diverse volte :-))
Ciao Ivy complimenti per la tua rubrica, domanda lo zucchero in questo caso lo xilitolo e’ obbligatorio per la riuscita della ricetta e’ possibile non mettere nulla visto che gia’ presente lo zucchero della frutta ? Grazie
Puoi sostituire l’equivalente del peso dello xilitolo con altro ingrediente secco della ricetta (farina di cocco, per esempio). A presto!
Ciao Ivy!! Bellissimo sito e molto utile visto che soffro di diabete tipo 1 celiachia e morbo di basedow ne ho tutte eh!!! Comunque devo dirti che quest muffin non minsono piaciuti, sono amari per colpa della farina! Cosa mi suggerisci come sostituzione. Grazie sei super
Cara Sanja, scusa per la tarda risposta! Sì, la farina di quinoa ha quel retrogusto amaro. Usa pure la farina di grano saraceno, o la farina di teff. Persino la farina di mandorle va bene! Un abbraccio :-)
Ciao Ivy
Ti capisco benissimo!
E aggiungo alla meditazione lo yoga, una meravigliosa filosofia di vita che ti insegna a vivere con consapevolezza e uno splendido percorso di psicoterapia per liberare il vecchio che non lascia spazio al nuovo! Esperienze uniche!
Bacione
Grazie cara. Sì, pratico anche io yoga da anni ed ho esperienze positive di psicoterapia. Ben detto – esperienze uniche! Un abbraccio :-)
penso che si il destino è nelle nostre mani.. e leggendoti mi sono ripsecchiata completamente.. :-)
penso di conoscermi abbastanza bene ma vedo che spesso non funziona, forse sono le emozioni che dovrei far uscire o semplicemente rispettarmi di più facendo quello che più mi fa stare bene ma quando hai una famiglia non è così semplice..
Penso cara Cri che è vero quello che dici. Quando hai una famiglia o quando solo convivi con chi ami è molto difficile. Ma è proprio quella la sfida – riuscire a darci spazio e voce proprio perchè ci sono ostacoli. Mi fa pensare il fatto che ipotirodismo è più diffuso tra le donne (sarà la nostra indole o l’educazione a volere che siamo noi a prenderci cura sempre degli altri dimenticando noi stesse?). Credo esista un modo, dolce e graduale di darci ascolto. E se serve, programmare questo tempo. Perchè tutto ciò che viene represse prima o poi esplode. Un abbraccio!
Sì, cara, hai ragione…dobbiamo riuscirci a darci spazio
Comunque lo xilitolo è uno zucchero…
Ciao Paolo, certo, xilitolo è zucchero…a cosa ti riferisci?
Ciao Ivy, ho specificato questo perché sulla foto della ricetta c’è il logo Dolce senza zucchero e questo potrebbe trarre in inganno, visto che lo xilitolo è uno zucchero.
Ciao Paolo, hai ragione. Il fatto di chiamare il sito Dolce Senza Zucchero è vago e simbolico…Se un giorni decidessi di vendere qualche mio prodotto starò molto attenta a non trarre in inganno le persone ;-). Buona giornata!
Ciao Ivy sai se la farina di teff ha un indice glicemico alto? Se contiene fibre? Un abbraccio
Ciao cara, farina di teff ha un indice glicemico di circa 40 e ha 8g di fibre su 100, 2,4% di grassi, molte vitamine e minerali ma anche una quantità di carboidrati di circa 70g.
un pò come il grano saraceno allora, o sbaglio? 40 circa di IG più fibre…ci si va cauti, e sopratt meglio a colaz. un abbraccio… hai letto mia mail in risposta alla tua?te l’ho inviata non molto tempo fa, prima non ho potuto risp…ero in ospedale! bye!
No cara! Me la cerco…non vorrei fosse finita nella cartella sbagliata :-(
ok!!!:)