Focaccine Senza Lievito, Senza Farina e Senza Glutine sono una ricetta con indice glicemico basso, senza glutine, vegetariane. Focaccine veloci e facili.
L’idea per questa ricetta di focaccine l’ho trovata sul sito di Diet Doctor (un medico svedese che blogga in inglese) in cui la sola foto della ricetta sembrava così invitante che ho dovuto provare a farla immediatamente, anche se erano le dieci di sera passate. Il nome di queste focaccine in inglese è “Oopsie” che è letteralmente il suono che uno emette appena fatto un piccolo danno, tipo Ops, non volevo! . Se vuoi, prova ad inserire nella ricerca google questo nome, verranno fuori più di un milione di risultati!
Dunque, non ti saprei dire chi ha inventato per primo questa ricetta di focaccine senza farina ma di sicuro ti posso dire come farla e come gustarla al meglio. Come con tutte le ricette che provo a reinterpretare, ho dovuto testarla almeno una decina di volte per essere sicura che la ricetta (con forni e ingredienti italiani ) venisse bene: non so perché, ma ogni volta che tento di riprodurre una ricetta presa da qualche blog inglese mi viene sempre male. Così è stato la prima volta anche con questa ricetta. Ti devo anche dire che l’ho personalizzata con una variante tipicamente mediterranea, aggiungendo olio extravergine di olive e origano (foglie secche sminuzzate) e invece del formaggio morbido di mucca, io ho usato i caprini freschi.

Ingredienti
Per 6-8 focaccine:
- 100 g caprino fresco
- 3 uova, a temperatura ambiente
- q.b. origano
- q.b. sale marino integrale fino
- 1 lievito chimico naturale, vedi pagina 33 del mio libro DolceSenzaZucchero
- 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Monta i bianchi d’uovo separatamente insieme al lievito biologico (devono essere sodi).
- Ora, mescola i gialli con il sale marino integrale, origano, l'olio e il caprino.
- Unisci il composto delicatamente e poi versa a cucchiaiate su una teglia ricoperta da carta da forno ben distanziate tra di loro.
- Cuoci a 150°C per 25minuti (forno preriscaldato).
Nutrition
Anche se le ho chiamato “focaccine” in realtà non hanno niente a che fare con la focaccia a cui sei abituata: non c’è lievito, non ci sono farine e non c’è glutine. Questi “panini” in realtà sono composti da sole uova combinate in modo geniale. E’ una ricetta super semplice, basta un po’ di attenzione nei passaggi e ti garantirai una riuscita sicura.
La prima volta che le ho fatte ho mangiato da sola quasi tutta la teglia (ne sono venute fuori 6-8 di queste focaccine). Sono ottime come accompagnamento alle verdure (come nella foto: insalata fresca e un pò di semi vari) e le puoi davvero utilizzare invece delle fette di pane e farcirle come ti pare. In questa versione, io le ho servite con tante verdure e semi. Sempre nei siti americani, c’è chi consiglia di conservarle nei sacchetti di plastica per i giorni successivi. Io ti sconsiglio i sacchetti di plastica, le puoi conservare nel frigorifero su di un piatto coperto con un altro. Rimaranno morbide e le potrai prontamente utilizzare il giorno seguente. Soprattutto ora, con queste temperature, sarà comodo averle pronte in frigo e non solo per pranzo o cena ma anche per colazione.
Ciao, sarebbe possibile utilizzare spalmabili tipo “Philadelphia balance 3% di grassi” oppure “exquisa light” al posto del caprino?
Sono prodotti industriali e non biologici che hanno un alto indice glicemico…io non l’ho provato, mi spiace
Ciao Ivy,
anche io ho avuto lo stesso problema, una volta infornate le focaccine si sono espanse su tutta la teglia (nonostante quando le ho fatte erano compatte)
Poco male, il gusto era ottimo e le ho servite dopo averle tagliate a fette, sono state apprezzatissime anche se non avevano la forma originale ;)
Anche a me capita a volte…Ma sono buonissime, vero?
Verissimo! Erano deliziose ed era divertente la forma grezza che hanno assunto ;)
Ivy, a me il composto è venuto molto liquido e le focaccine su carta da forno scendevano di qua e di là! :) ho montato i bianchi finchè la mousse non si muoveva più, tanto era soda ed erano a temperatura ambiente. Temo di aver sbagliato qualcosa…il sapore nonostante tutto era buono!
Dunque, credo che questo dipende dal tipo di formaggio usato. Più è cremoso (grasso) è più compatto…
Ciao Ivi, complimenti ! a causa di una candida recidiva e a quanto pare dura da debellare :( posso sostituire il lievito con 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio?grazie, se poi sai anche come curare candida sono qui :) le ho provate tutte ormai.. :(
Dunque, il lievito a cui mi riferisco io (lievito biologico) è una combinazione di cremor tartarto (un derivato naturale dalle uva) e bicarbonato di sodio. Tuttavia, puoi evitare del tutto, senza problemi. Sul’uso di cremor tartaro ci sono alcuni dubbi ma tu evita, per essere sicuri. Sulla candida vale più o meno lo stesso discorso dell’indice glicemico: cibo povero di amidi, grassi saturi, zuccheri, lieviti, cereali e maggior parte della frutta. So che l’olio extravergine di cocco aiuta se assunto 1-2 cucchiaini al giorno.
guarda sto provando di tutto, dieta compresa (priva di dolci, zuccheri, lieviti e latte e derivati e glutine), ma nulla da fare comunque provero. grazie
Con calma….vedrai che troverai la riposta a questo puzzle. Un abbraccio!
Ciao, ho provato la ricetta ma sono rimaste mollicce…non so cosa ho sbagliato, forse dovevo montare di più i bianchi, devono essere a neve ferma? Cmq complimenti!
Grazie
Sì, Lory, devono essere a neve fermissima! A presto
Le ho rifatte ieri…. una favola!anche mio marito se l’è pappate tutte !:)))
Che bello! Mi sa che tu stia facendo progressi con il tuo marito – tester principale :-)
si!!!!!! anche i miei familiari sto iniziando a convertirli:))))) ahhhh, calcola che ora attendono un pranzo da me solo aCG basso!!! :)))
carine… peccato per il caprino…le farò per chi può mangiare lattosio…grazie come sempre!
Sì, è vero…ma potresti metterci solo la panna di cocco…Non lo so, magari viene!
vero!!!! idea… ci provo e ti dico.:))))
Ora che mi ci fai pensare…sarebbe ancora meglio solo la parte grassa del latte di cocco. E’ più “formaggioso”. Magari, prima di mescolarlo con i bianchi, mescola bene con i gialli (come nella ricetta). :-) Ci provo anche io!
confermo,l’ avevo pensato anche io di metterci giusto la parte grassa, pensando al caprino… grazie!!!!!:)))
Scusate se mi intrometto.. che si intende per “parte grassa del latte di cocco”? Io in genere lo faccio a casa partendo dalla farina..
fatteeeee , usato 100 gr di “grasso di cocco”! mooolto buoneeee :)) xò ci devo mettere meno cremor tartaro…il cucchiaio era abbondante…erano un pò acidule. non vedo l’ora di rifarle. grazie!
Grande! ma ci hai messo la parte grassa del latte di cocco, giusto? Non l’olio?
si si, 100 gr della parte grassa del latte di cocco!! nella ricetta c’è scritto di mettere un cucchiaio di olio di oliva, io sono allergica all’olio di oliva e ho messo olio di girasole. fammi sapere se a te vengono bene e se il cremor effettivamente è meglio un poco di meno oppure se era solo una cosa mia di gusto. Un caro abbraccio!!
Grande! :-), si con cremor tartaro e bicarnonato bisogna che ci vai piano
Si possono sostituire le uova con gel di semi di lino ? Oppure chiedo se si possono usare solo gli albumi.
Grazie
Ciao Grazia, non credo proprio. il 50% di questa ricetta è fatta di uova e dubito che viene bene senza…
ok, allora provo a farla così com’è.
Grazie
forse arrivo un po’ tardi!!.. le ho provate settimana scorsa sono venute un disastro!!! appena messe in forno si sono lasciate andare e sono diventate un rettangolo unico piattissimo.. era pure un po’ gommose.. magari i bianchi poco montati. ps.. come faccio a recuperare il grasso di cocco?
Dunque, usa le uova a temperatura ambiente. I bianchi devono essere montati a neve ferma e prova a non metterci dell’olio affatto!