Focaccia di Quinoa con Olive e Zucchine è una ricetta per un goloso sostituito del pane, da mangiare in ogni occasione senza glutine, senza farina e senza uova
A volte mi sogno una bella focaccia unta e saporita, quella mi rimette al mondo (come dice Luca). Infatti a casa nostra amiamo si i cibi salutari e naturali, ma sempre assolutamente saporiti e se c’è una cosa che non manca mai e poi mai è un buon olio extravergine di oliva (toscano naturalmente). Per dare quel sapore morbido che solo un buon olio extravergine di oliva regala.
Un anno fa, dopo il nostro ritorno dalle vacanze, io e Luca abbiamo fatto il nostro primo e serio approccio alla dieta Paleo. Forse conosci già la “dieta del paleolitico” ma se non ne sei a conoscenza, te la introduco brevemente: si tratta di un’alimentazione che predilige cibi naturali, di altissimo valore nutrizionale e che elimina del tutto cereali, legumi e latticini (nonchè i cibi raffinati e industriali). In pratica l’energia, invece che dai cereali, viene fornita all’organismo in forma di grassi buoni (come appunto oli vegetali spremuti a freddo, avocado, cocco, ecc.).

Ingredienti
- 350 g farina di quinoa integrale
- 70-100 ml olio extravergine di oliva
- ½ cucchiaino lievito chimico naturale, vedi pagina 33 del mio libro DolceSenzaZucchero
- ½ cucchiaino bicarbonato di sodio, se aggiungi lievito biologico è un optional
- 1 rametto rosmarino, fresco o essiccato
- q.b. sale marino integrale fino
- q.b. acqua
- 2 zucchine
- 1 manciata olive taggiasche
*per scoprire dove acquistare gli ingredienti cliccaci sopra
Istruzioni
- Per prima unisci tutti gli ingredienti secchi ed amalgama bene: farina di quinoa, sale, lievito chimico naturale, bicarbonato di sodio.
- Inizia a versare l’acqua, mescolando occasionalmente per evitare i grumi e continua fino ad ottenere una massa liscia e densa.
- Ora, versa l’olio a filo, aggiungi il rosmarino e le olive. Mescola.
- Versa sopra una teglia rettangolare coperta da carta da forno.
- Poco prima di infornare, aggiungi le zucchine tagliate a rondelle e cospargi con un po’ di sale.
- Cuoci a 180°C per 30 minuti e se ti piace croccante, finisci di cuocere per 5 minuti a 220°C.
Nutrition
Dunque, per tornare al nostro discorso, più di dodici mesi fa eravamo intenzionati non solo a provare la paleo (molto diffusa in tutta Europa, Usa e Australia; meno da noi che siamo il paese dei cereali per eccellenza) ma anche a testare un approccio particolare a tale dieta, studiato in modo da eliminare tutti gli ingredienti potenzialmente aggravanti per chi soffre di una qualche malattia autoimmune. Questa dieta consiste nell’eliminazione, per un certo periodo, di tanti alimenti potenzialmente infiammatori ed allergeni, per poi, reintrodurrli gradualmente e osservare la reazione del nostro corpo. Dunque, in quel periodo, abbiamo eliminato le uova, i soliti latticini, cereali e legumi, ma anche la frutta secca, i semi…insomma, mangiavamo davvero in modo elementare: tantissima frutta e verdura, carne bianca, pesce, poche spezie non infiammatorie, ecc.
Era la prima volta che Luca iniziava davvero a stare bene: era in forma, pieno di energia e i suoi valori erano strepitosi. Così strepitosamente buoni che, dopo essere andato dal suo medico per dirgli come stava (bene), questo signore ha pensato bene invece di spaventarlo a morte raccontadogli le cose peggiori che tu possa dire ad un insulinodipendente. Dunque, per farti la storia breve, abbiamo capito quali enormi benefici derivavano da un’alimentazione di questo tipo. Tuttavia, per far contento anche il suo medico abbiamo introdotto qua e là qualche legume (tipo la farina di ceci) e sporadicamente ci concediamo un prodotto casalingo a base di cereali (anche se la glicemia di Luca su quest’ultimo ne risente parecchio). La cosa che ti volevo dire con tutto questo, a parte che abbiamo capito che solo la farina di carrube ci dava qualche reazione digestiva, abbiamo potuto constatate che i nostri intestini e il sistema immunitario erano davvero a prova di bomba. Io magari non gradisco molto i semi e la frutta secca (non più di una-due volte a settimana, a parte le nocciole) mentre Luca evita più i cereali. E ora siamo felici così.
Ma quel settembre, io ero un po’ disperata. Da donna suscitabile agli sbalzi ormonali (e non solo per via della mia tiroide – so che capisci bene di cosa sto parlando) e umorale, mi mancava tanto tanto la mia focaccia unta. Così una sera, dal nulla, nacque questa ricetta di focaccia di quinoa. Persino Luca, che obietta spesso sull’odore della farina di quinoa cotta, ha gradito.
Avevo realizzato questa focaccia con qualche zucchina, ma credo che, in realtà puoi giocare molto con i sapori, combinando diverse verdure e spezie a tuo piacimento.
Ciao Ivy, in questo momento non ho a casa la farina di quinoa, ma ho farina di teff e farina integrale di avena. Dici che questa ricetta funzionerebbe anche con una di queste 2?
Grazie :)
Ciao io userei solo la farina di teff al tuo posto verrà buonissima!
Grazie 1000!!
Comunque il tuo pan di mele dolce è stato una sorpresa. E’ eccezionalmente squisito.
A presto!
Enrica
Mi fa piacere un sacco :-). Un abbraccio!
Ciao volevo sapere se in questo caso la focaccia di quinoa e un piatto unico e completo o è necessario aggiungere altro.
Un altra cosa acido fitico nei cereali tu come lo consideri per gli effetti negativi
E sufficiente l’ammo llo anche la quinoa ne contienè oltre alle saponi ne
Grazie katia
Cara Katia, quinoa ha la saponina che viene (per la maggior parte disattivata) con la cottura. Per diminuire l’impatto puoi anche lasciarla in acqua (e poi buttare via quell’acqua) per almeno 4-6h prima di cottura.
Sì, io la uso come piatto unico. Luca ci aggiunge di solito altre proteine (tipo prosciutto crudo).
Ciao Ivy, l ho fatta 2-3 volte ma mi viene sempre un pò troppo cruda dentro anche prolungando il tempo di cottura (poi si indurisce fuori). Mi puoi dare qualche consiglio
Abassa la temperatura del forno e cuoci più a lungo.
Ciao Ivy,
questo week end per la mia gioia ho provato a fare questa focaccia. Ovviamente non è uscita bella come la tua (ne ho di strada da fare) ma era molto buona! Croccante ai lati e morbida nel mezzo…penso proprio che la rifarò presto, è talmente facile che posso anche portarla al lavoro per la pausa pranzo.
Sei uno spettacolo!
Cara Rilla, chi se ne frega dell’aspetto se è buona, giusto? Sono contenta che te la puoi portare al lavoro. :-)
ciao Ivy! Le tue ricette sono davvero interessanti!! Volevo provare questa focaccia di quinoa, ma quanta acqua serve più o meno?
Grazie
Inizia a versare finchè non vedi che il tuo impasto sia denso ma non troppo liquido. Non deve essere un mattone ma neanche una crema. Una via di mezzo.
Questa focaccia è buonissima Ivy! Tra l’altro mi hai ispirata per creare altre varianti: in una ho messo meno farina e ho aggiunto una patata schiacciata, così è diventata più morbida; ho provato anche con una batata (ipomea batata), ma in questo caso, è venuta un po’ troppo dolce per una focaccia, anche se buona. Poi ho creato una variante con: farina di quinoa, zucca, riso rosso e semi di zucca… buonissima! È diventata croccante fuori per via del riso e dei semi di zucca, e morbida dentro. Queste varianti non sono a basso I.G., se qualcuno se lo chiedesse. Io non ho problemi di glicemia infatti, ma di numerose allergie alimentari.
Cara Beatrice, sono idee favolose, grazie! Un grande abbraccio!
ciao Ivy, per conoscere meglio le farine che non lieviteranno mai e il loro utilizzo.. hai qualche dritta o suggerimento? ho comprato perchè ne sono affascinata dal loro ipotetico utilizzo quella di soia, di semi di canapa, di avena, di ceci.. ma non so usarle.. faccio solo accozzaglie e mischiumi veramente improbabili.. help grazie..
altra cosa.. nome e email ok ma la password dove la prendo per accedere alle domande e risposte?
Ciao, in che senso ti chiede la password per accedere alle domande e risposte?
Per le farine senza glutine – posso solo suggerirti di fare prove su prove. Io le utilizzo molto perchè sono molte a basso indice glicemico e proteiche…Tuttavia, qui sul sito trovi tante ricette. Prova a sperimentare!
grazie continuerò la sperimentazione nonostante qualcuno in casa li chiami PASTONI :-( vedo anche che usi lievito o alternative al lievito.. contribuisce secondo te quest’ultimo a gonfiori vari? l’alternativa aceto bicarbonato è meglio dei lieviti comuni?
sotto vedo il form con nome cognome e pwd.. ma non ho fatto una registrazione con pwd.. vabbè l’importante è che riesca a comunicare con te..
grazie 1000 Ivy sei davvero brava :-)
Questa storia della pwd non so cosa serve, ora provo a levarla…da quado abbiamo cambiato hosting c’è un pò di casino sul sito, ma dopo il workshop mi ci metto ;-). Il lievito alcune persone non lo digeriscono oppure lo usano in maniera non corretta (il lievito di birra ha bisogno di finire il processo di lievitazione prima che finisca nella tua pancia ;-))
L’aceto e biacrbonato sono del tutto naturali e non sono lieviti ma agenti chimici (un termine tecnico che non vuol dire sintetico) che creano anidride carbonica mischiati insieme, che fa gonfiare l’impasto.
Grazie a te!
CIAO, TI CONSIGLIO DI ASCOLTARE LA DIETA DEL DOTTOR MOZZI. RISOLTO TUTTI I MIEI PROBLEMI DI SALUTE !!!
anch’io seguo, o è meglio dire che cerco di seguire il più possibile la dieta del dott. Mozzi da circa sei mesi, ma l’aiuto di Ivy è preziosiosissimo. Mi piace perchè spiega sempre “il perchè e il per come” degli ingredienti e gli effetti sul nostro organismo offrendo un ottima gamma di ricette e idee!! grazie Ivy, come sempre!!!
Ciao Elena, conosco e apprezzo i consigli del Dott. Mozzi, grazie!
Buonissima!! Io avevo a disposizione solo delle rape… le ho tagliate fine e marinate un poco nell’olio evo. Come speravo il sapore dolciastro non ha rovinato l’accoppiata olive e rosmarino! Anche per me è stata a prova di marito suscettibile alla quinoa! :-)
Hehe…Capisco! ma spero abbia funzionato!
ciao Ivy, per quante persone è questa ricetta? Quanto è grande la teglia? Dato che proponi ricette sempre mignon non è facile capire che attrezzi usare e soprattutto a quante persone è destinata. Potresti aggiungere queste informazioni su ogni ricetta? magari da quelle future in poi se è troppo difficile modificarle tutte… un abbraccio katia
Ciao Katia, io ho usato la classica teglia nera da forno (quella bassa) ed è bastata (e avanzata) per me e mio marito. Io direi per 4 persone basta. Sì, cercherò di dare indicazioni nelle mie ricette, grazie! :-)
fantastica! una veterana delle focacce come me non puo’ non provarla :-)
Sì, viene bene anche con le altre farine a basso ig (farro, grano saraceno, kamut..) Un abbraccio!
Bellissima ricetta!! Non ho capito però perché avete tolto anche le uova e i semi che sono contemplati nella dieta paleo.
Non abbiamo tolto le uova e semi per sempre, era solo durante quel periodo in cui abbiamo cercato di testare su di noi se le uova o i semi potrebbero essere allergeni per noi. Ma li abbiamo reintrodotti senza problemi ( e li mangiamo spesso :-p)
Ciao scusami Ivy complimenti per il sito.
Ho pochissimo tempo ma è da un po’ che ho deciso di migliorare la mia dieta anche perché al mio bimbo di 11 anni sono stati trovati due calcoli biliari di 5mm così ho deciso di correre ai ripari.
All’ospedale hanno detto che fino a quando non ci sono sintomi non c’è da farci niente nemmeno con l’alimentazione secondo loro!
Mi sono rivolta ad un dottore di medicina naturale, la sua dieta è questa:no alimenti con glutine ma solo i cereali integrali come riso, grano saraceno, quinoa, miglio, no latticini, no uova, no carne, si pesce piccolo, vongole, verdura di stagione, frutta dolce, prediligere la mela stark, no zuccheri ma solo zucchero di cocco, spezie si, prediligere curcuma e zafferano. Cosa ne pensi? Hai qualche suggerimento?poi gli ha dato una cura di prodotti omotossicologici, spero tanto che questi calcoli si scioglieranno. Il bimbo si sente molto meglio, prima sembrava ingolfato, di intestino andava con difficoltà, ora è più sveglio e vivace, dice che a scuola si concentra di più.
Nonostante tutto sono un po’ in ansia perché cambiare radicalmente alimentazione non è facile, ad esempio si fa davvero bene a levare tutto il glutine? Davvero fa solo male? Non ha nessuna proprietà ? Il dottore dice che gli andrà via anche la sua allergia, da anni starnutisce tutte le mattine e si soffia il naso, gli esce muco trasparente, pomeriggio meglio, ne ho provate di tutte, possibile non gli passa?
La dieta l’abbiamo iniziata verso il 10 settembre.
Cosa mi consigli? Che faresti al mio posto?
Anche io mi sento meglio, soffrivo di gonfiori alla bocca dello stomaco, fatta anche gastroscopia un anno fa non c’era niente, sparito tutto con questa dieta, ora da qualche giorno ho sempre mal di testa, mi starò purificando? Per i denti cosa consigli? Mi è spuntata un’altra carie da poco, ma perché se non mangio zuccher?! Hai qualche consiglio per la salute dei denti?