Cioccolata Calda Senza Zucchero è l’incredibile ricetta di un dolce da gustare come merenda o come coccola quotidiana. Naturalmente realizzata con ingredienti a Basso Indice e Carico Glicemico, Senza Latticini e Senza Zucchero.
Come fare la Cioccolata Calda Senza Zucchero? Ma la voglio dolce, però! E che non ci metta più di cinque minuti perché non mi va di faticare a quest’ora…Ma devo usare anche un addensante, perché avevo letto…Ah, davvero? Così poco? Non ci credo! Lucaaaa…..mi metti a far bollire il latte di mandorla?
Più o meno è andata la conversazione che avevo l’altra sera con una mia amica d’infanzia. Lei è super impegnata, tra lavoro da dirigente in una multinazionale, due figli e marito part-time. Quindi cucina poco, piatti veloci e semplici, ma è altrettanto attenta alla salute. Solamente ingredienti biologici, niente alimeni raffinati, solo qualche schifezza concessa ai bambini nelle feste di compleanno. Da quando abbiamo pianificato la perdita dei suoi over 20kg prima del suo giorno di matrimonio ha cambiato la mentalità. Infatti si era ripromessa di non diventare mai una di quelle donne che a quarant’anni sarebbe stata sformata, arresa ad una cucina a base di piatti convenzionali dicendo così addio alle belle curve.
E mentre le facevo da mentore per almeno quindici anni sull’alimentazione giornaliera, lei ogni tanto mi passava qualche chicca sui dolci: troppo facili a volte da smuovere la mia curiosità. Robe che girano tra le mamme e colleghe, che lei per talento naturale riduce al minimo indispensabile. L’altra sera, mentre mio marito lavava i piatti l’avevo chiamata. E il segreto che ha condiviso con me ci ha cambiato le ultime otto sere: Cioccolata Calda Senza Zucchero, a volte con la panna, a volte con le nocciole, a volte con la sola acqua. Se dico due minuti, forse è troppo.
Cosa serve per realizzare questa Cioccolata Calda Senza Zucchero?
Dunque, ti serve un ingrediente fondamentale: il cioccolato fondente. Perché sia a basso impatto glicemico, usa un cioccolato fondente di almeno 70% di cacao e bada che non ci sia la lecitina di soia e nemmeno lo zucchero bianco. Va bene lo zucchero di canna (e dico va bene perché oggi sono di buon umore, ma sappi che nella cucina di Dolce Senza Zucchero non c’è posto allo zucchero di canna integrale) perché l’alta percentuale di grassi nel cioccolato fondente impedisce l’impennata di glicemia. Puoi usare anche una tavoletta con più di 70% di cacao, io per esempio ho sperimentato la ricetta con una tavoletta all’80%. La mia amica invece aveva usato la tavoletta di cioccolato al latte per i bambini.
A parte il cioccolato fondente ti servirà un buon latte vegetale (io ho usato quello di mandorle senza zucchero – già comprato, confesso liberamente) e 1 cucchiaino di estratto puro di vaniglia. Forse lo avevo scritto diverse volte ma mi raccomando, non sottovalutare l’importanza della vaniglia. Vaniglia e cioccolato (così come la maggior parte dei ingredienti nella cucina) sono un’accoppiata vincente. Tutto un altro livello di sapori.

Ingredienti
per 2 tazze (circa 450ml)
- 100 g cioccolato fondente con minimo il 70% di cacao
- 320 ml latte di mandorle
- ½ cucchiaino estratto di vaniglia
- q.b. stevia in polvere
Utensili ecologici di cui avrai bisogno:
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Istruzioni
- Fai bollire il latte di mandorle. Spegni il fuoco, aggiungi il cioccolato spezzettato e lascia per qualche istante. Aggiungi la vaniglia, gira e versa nei bicchieri.
- Unisci la parte grassa del latte di cocco con la vaniglia e la stevia, decora la cioccolata con un cucchiaio di panna e con del cioccolato fondente grattugiato.
Nutrition
Una cosa interessante alla quale forse non avevi pensato: questa voglia matta di cioccolato potrebbe essere anche un celato bisogno di magnesio. Non è forse vero che vuoi mangiare la cioccolata quando ti senti stanca, nervosa, spossata e quei giorni prima e durante il ciclo? Allora, ascolta il tuo corpo e preparati la cioccolata calda. Semplice prescrizione. Ora, se davvero hai bisogno di magnesio, il cioccolato fondente non sarà sufficiente ma certamente è la mia forma di integratore preferito. Ed anche se non sufficiente, rientra a pieni voti nella classifica degli alimenti naturali che consiglio regolarmente alle mie clienti.
Per chi è adatta questa Cioccolata Calda Senza Zucchero?
La buona notizia è che il buon cioccolato fondente è benefico anche per la glicemia e finché cerchi le tavolette prive di tracce di glutine, si tratta di un ingrediente naturalmente senza glutine (ormai, c’è scritto ovunque senza glutine, manca solo che venga scritto sulle bottiglie di acqua!). Ho letto su un sito di informazione medica un interessante articolo su come un diabetico debba scegliere il cioccolato. Gli autori si sono concentrati sulle varianti del cioccolato (e non solo fondente) prive di dolcificanti ad alto indice glicemico, indicando tanto di marche che da noi non si trovano. La cosa interessante però era il fatto che indicavano che un diabetico debba tenere conto delle calorie, senza prendere in considerazione che le calorie per sé non sono una garanzia di glicemia regolata e diminuzione del peso.
Qualora volessi fare anche una bella scorta di antiossidanti prova ad utilizzare il cioccolato crudo, realizzato con il cacao crudo e il burro di cacao naturale. In tal caso, visto che lo zucchero proprio non c’è (nessun tipo di dolcificante) la cosa migliore è aggiungere un pizzico di stevia naturale (in polvere o liquida).
Qual è il carico glicemico di una tazza di Cioccolata Calda Senza Zucchero?
Il carico glicemico di una 1 tazza di cioccolata è 2 e il suo effetto sulla glicemia è trascurabile, se la tua dieta è bilanciata ed equilibrata.
Qualsiasi sia la tua scelta, ti auguro una serata piacevole con una bella tazza di cioccolata calda fumante in mano. E non dimenticarti di farmi sapere se ti è piaciuta!
L’amica che fa la dirigente, il marito che lava i piatti, non che ci sia niente di strano in tutto questo ma a me dà tutta l’impressione di una puerile ostentazione di femminismo da operetta.
Ciao Eros, penso che questo commento parla più di te che di me: se credi che io debba parlare di una amica dirigente e di marito che lava i piatti per ostentare un femminismo allora penso che vivi nel 1960. Altrettanto che credi che cose del genere oggi non sono parte del quotidiano. Più del femminismo mi pare che tu sua rimasto nell’età patriarcale. Un pò vintage, direi ;-)
buongiorno, grazie Ivy per questa grande idea, io spesso rinuncio alla cioccolata calda per via dello zucchero, è troppo dolce! proverò sicuramente la tua ricetta, ma vorrei chiederti come sostituire il latte di cocco, o meglio la sua parte grassa perché mia figlia sente sempre il sapore del cocco e non gli piace. Grazie !!!
Ciao Anna, la parte grassa del latte di cocco serve solo a sotituire la “panna”. Puoi anche non metterci niente, è buonissima lo stesso!
Sì ma il consiglio di usare lo zucchero di canna e assolutamente non quello bianco non ha senso: a parte il colore sono equivalenti.
Certo, sono d’accordo. Forse lo zucchero di canna integrale (tipo muscovado) contiene le traccie di alcuni minerali e per i neofiti è un buon modo per iniziare da qualcosa.
Ciao Ivy. ho controllato e ho un cioccolato fondente 86% senza lecitina, un 74% con lecitina di soia e un 70% con lecitina di girasole. Mi chiedevo innanzitutto se quella di girasole possa andar bene o è cmq da evitare e perchè la lecitina di soia non va bene, quali problemi può dare?
Inoltre in tutte le cioccolate c’è sempre e solo scritto zucchero, è scontato che sia bianco? se fosse di canna sarebbe specificato?
Grazie.
Antonella
Ciao Antonella, quello di girasole se è biologico va bene – la soia è generalmente un problema. Sì se c’è scritto zucchero si intende lo zucchero bianco.
Ciao va bene anche il latte di avena?
Sì, va benissimo!